jorjette daily
dove finisce il divano e inizia la rivoluzione
La politica non è solo nei palazzi o nei titoli di giornale: è nei nostri salotti, nei conti che non tornano, nei giorni in cui il lavoro chiama e i servizi pubblici... non rispondono.
È nelle scelte obbligate, nei diritti garantiti solo sulla carta, nei malabarismi tra figli, turni, scadenze e una burocrazia che sembra pensata per farti inciampare. È nelle corse contro il tempo e nei silenzi istituzionali che ci obbligano a fare i conti, letteralmente, con ciò che manca.
Questa sezione nasce così: da un divano che osserva il mondo e da una penna che, invece di tacere, racconta. Con ironia, con rabbia costruttiva, con una certa allergia al qualunquismo.
Troverai ricette semiserie di autodifesa civile, mescolando ingredienti quotidiani e attualità bollente. Ogni settimana o giù di lì, un nuovo trio di piatti: alcuni indigesti, altri speziati di speranza, tutti conditi con la voglia di capire e, quando serve, risputare.
Perché la politica si mastica. Si digerisce. E a volte… si rigetta.
Ma sempre con stile.